lunedì 31 marzo 2014
domenica 30 marzo 2014
venerdì 28 marzo 2014
A Lecce ritorna il “PREMIO E’ DONNA” alla sua seconda edizione
RIPORTO INTEGRALMENTE IL
COMUNICATO DIFFUSO AI MEDIA
- Ritorna il “PREMIO E’ DONNA” alla sua seconda edizione. Un riconoscimento che mira a valorizzare donne, non
necessariamente famose né conosciute ai mass media, che si impegnano
costantemente in ogni campo di attività alla valorizzazione e allo
sviluppo dei valori fondanti della nostra società. I criteri di scelta sono “il coraggio, la forza, il pathos che le donne
mettono nelle cose che fanno”, donne diverse fra loro ma con due tratti
in comune: forte personalità ed intensa sensibilità sociale. Il premio, emanazione del Riconoscimento d’Onore “il
Sallentino”, viene conferito ufficialmente con la motivazione: “PER
L'ALTO VALORE SOCIALE CONSEGUITO NELLA SUA ATTIVITA’ E PER IL CONTRIBUTO
DATO ALLA CRESCITA DELLA COMUNITÀ”.
Verrà consegnato nel corso di una serata evento di eccellente livello culturale, artistico e spettacolare, con Musica & Canto, Danza, Moda & Bellezza e varia Animazione, che ne esalta il suo prestigio e che si terrà SABATO 29 MARZO 2014 presso la piazzetta antistante il Sedile, in piazza S. Oronzo a Lecce con inizio alle ore 21.00.
Ritireranno l’esclusivo Riconoscimento:
Prof. Ing. MARIA ANTONIETTA AIELLO
On. TERESA BELLANOVA
Avv. FRANCESCA CONTE
Dott. LUCIANA DELLE DONNE
SUORE SALESIANE DEI SACRI CUORI - CASA MADRE DI LECCE
MARIA ANTONIETTA AIELLO - Nata a Marzi, in provincia di Cosenza, e laureata in Ingegneria Civile all’Università degli Studi della Calabria, la Prof. Ing. Maria Antonietta Aiello attualmente è docente presso la Facoltà d’Ingegneria dell’Università del Salento per il settore scientifico disciplinare ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni) nonché Presidente del Consiglio Didattico del CdL in Ingegneria Civile. La sua è una carriera brillante segnata da collaborazioni scientifiche di prestigio con università italiane (Università del Sannio, Benevento, Università di Napoli Federico II, Università di Salerno, Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Università degli Studi della Calabria, Università degli Studi di Brescia) e internazionali quali l’Università del Surrey, Guildford, U.K, l’Università di Ghent, Belgio, l’Università di Patrasso, Grecia, Chiba University, Giappone. Intensa l’attività di ricerca, riportata in 215 pubblicazioni scientifiche, di cui 149 a diffusione internazionale. È, inoltre, dal 2012 Presidente del Comitato di Coordinamento nell’ambito della Convenzione fra il Ministero dell’Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile e l’Università del Salento. Consulente esperto nell’ambito di Progetti Strutturali, in particolare inerenti la valutazione della Sicurezza di nuove costruzioni in presenza di Azioni Sismiche, la verifica dei livelli di sicurezza di Costruzioni esistenti in muratura e la valutazione di interventi di Adeguamento/Miglioramento Sismico.
On. TERESA BELLANOVA - Deputata Pd, sempre in prima linea nella lotta per i diritti dei lavoratori, l’on. Teresa Bellanova nata a Ceglie Messapica in provincia di Brindisi ha incominciato a lavorare ancora adolescente Iscritta alla CGIL partecipa alle lotte contro il caporalato. A 15 anni è eletta capolega alla Camera del Lavoro di Ceglie Messapica. Allora come oggi la rappresentanza del lavoro e la difesa dei diritti delle persone costituiscono il tratto caratteristico ed irrinunciabile del suo impegno politico e sindacale e la sua stessa dirittura di vita. Il suo percorso in CGIL la porta a ricoprire diverse funzioni come coordinatrice regionale delle donne della Federbraccianti in Puglia, poi Segretaria generale provinciale della Flai (Federazione lavoratori dell’agroindustria) CGIL di Lecce, poi ancora come Segretaria generale della Filtea CGIL (Federazione italiana lavoratori del tessile-abbigliamento) di Lecce e di Segreteria nazionale della Filtea (Federazione italiana Tessile Abbigliamento Calzaturiero) con delega alle politiche per il Mezzogiorno, alle politiche industriali, al mercato del lavoro, al contoterzismo e alla formazione professionale. Eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati nel 2006, nelle liste de L'Ulivo nella circoscrizione Puglia, è riconfermata due anni dopo nel Partito Democratico, e per la terza volta dopo le elezioni del 2013. Recentemente è stata nominata sottosegretario al Lavoro nel governo Renzi.
Avv. FRANCESCA CONTE - Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari, l’Avv. FRANCESCA CONTE è uno dei volti del foro salentino più noti anche a livello nazionale. Iscritta all’Ordine degli Avvocati di Lecce nel 1986 esordisce a soli 26 anni nelle aule della Corte d’Assise di Lecce, assumendo le difese degli imputati nel maxiprocesso contro la Sacra Corona Unita. Esperta in diritto e procedura penale ha collaborato con il prof. Gaito per il commento di numerosi articoli del codice di procedura penale pubblicati dalla Utet di Torino nell’opera “Codice di procedura penale ipertestuale”. Esperta in problematiche sulla sicurezza, in diritto penale del lavoro e in diritto penale dell’economia, in delitti contro la pubblica amministrazione in questioni ambientali e amministrative ha partecipato a processi che hanno oltrepassato i confini europei e che hanno avuto una rilevante eco socio-politica come nel caso della Missione Nato in Kossovo e Nassiryah. Iscritta dal 1998 all’Albo delle Magistrature Superiori per la sua preparazione e temperamento ha ricevuto incarichi di rilevanza nazionale (Maiorano, Basile). Fondatrice dello Studio Legale Francesca Conte, per incarico del Comune di Lecce ha costituito l’Ufficio Europa curando la presentazione di numerosi e importanti progetti per le Politiche Comunitarie. Ha curato la creazione del nuovo Statuto Comunale in ossequio e adeguamento della Legge Bassanini sulle “Autonomie Locali”. Dal novembre 2013 ha ideato un blog tematico sul diritto consultabile all’indirizzo http://francescacontestudioblog.blogspot.it/ aggiornato periodicamente con news sul piano informativo di normativa e diritto.
Dott. LUCIANA DELLE DONNE - “Il compito che ci troviamo di fronte è quello di costruire nuove forme di coesione sociale e nuove traiettorie per la competizione e per la creazione di un modello di sviluppo vincente valorizziamo le diversità femminili, intese come valore (creatività, sensibilità, flessibilità, tenacia, intuito, capacità di creare sinergie…). parliamo soprattutto a chi crede nella forza delle donne” è questa la filosofia vincente della manager Luciana Delle Donne. Di estrazione bancaria, con marcata esperienza nella Gestione del cambiamento e nell’Innovazione Strategica, dopo aver contribuito a creare la prima banca virtuale italiana lascia il mondo dell’alta finanza per dedicarsi all’economia sostenibile. Rientra nella natia Lecce e con la sua cooperativa senza fini di lucro “Officina creativa”, fondata nel 2007, si impegna nella diffusione della filosofia della “seconda chance” della "seconda opportunità" per le detenute e della "doppia vita" per i tessuti. Un messaggio di speranza, di concretezza e solidarietà, ma anche di libertà e rispetto per l'ambiente.
Così i tessuti scartati (ma donati) dalle grandi Maison vedono una nuova possibilità di utilizzo grazie all’operosità e alla creatività delle donne in stato di detenzione che li trasformano in borse e accessori, manufatti del brand “Made in carcere” che rappresenta la concreta occasione di inserimento sociale e lavorativo per le stesse detenute. Un vero e proprio modello economico che esporta nel resto d’Italia e d’Europa e che gli è valso già numerosi riconoscimenti.
SUORE SALESIANE DEI SACRI CUORI - CASA MADRE DI LECCE - L'operosa presenza di don Filippo Smaldone in Puglia inizia nel dicembre del 1882, quando gli viene affidata l'assistenza morale-spirituale della Pia Casa dei Sordomuti in Molfetta (Bari). A contatto con i sordomuti ebbe chiaro che la loro stessa salvezza eterna era minacciata dalla mancanza di fede, come ritenevano i teologi in quel tempo, rifacendosi al testo paolino "fides ex auditu". Era il 25 marzo 1885, quando la nuova famiglia denominata "Suore Salesiane dei Sacri Cuori" iniziò il cammino che fu rapido, come altrettanto celere fu la crescita delle vocazioni. Il primo istituto per Sordi funzionò in Lecce già dal 1885, ma il numero delle richieste fu tale che si dovette creare la sezione maschile in località di san Cesario di Lecce, il 6 luglio 1890. Nel 1892, grazie ad una donazione anonima fu acquistata la Casa di Bari e l'Istituto incominciò a funzionare nel capoluogo della Puglia. Seguiva l’apertura nel 1895 di una Casa a Trepuzzi, in cui si accoglievano bambini poveri che frequentavano l'"Asilo infantile" e giovani per apprendere l'arte del ricamo e cucito. Si allargava così l'apostolato delle Salesiane conservando però l'ispirazione originaria: i poveri – destinatari della missione. Con questo spirito si aggiunsero negli anni un Educandato per giovani a Bari, un Ospedaletto per bambini, una Casa a san Cesario con un orfanotrofio, ora trasformata in Scuola dell'Infanzia. Nel 1902 don Filippo comprò l'ex Monastero delle Carmelitane Scalze con l'annessa Chiesa monumentale, nel centro storico di Lecce, che diventò la sede nuova dell'Istituto per sordomute e la sede della Casa Madre. Nei primi anni del 1900 le Salesiane, guidate da don Filippo, Fondatore, Superiore e Formatore si portarono nella città di Salerno – Napoli – Roma , accolte favorevolmente dalla Chiesa locale sempre con l'intento di educare i sordi e di promuovere opere di carità verso bambini e giovani. Alla morte del Padre, avvenuta in Lecce il 4 giugno 1923, la Congregazione era fiorente e si espandeva in tutto il Centro-Sud d'Italia.
Oggi le Suore Salesiane dei Sacri Cuori continuano con professionalità, amore e dedizione a prendersi cura dei bambini sordi per aiutarli ad inserirsi nella Chiesa, nella società e a realizzare un progetto di vita personale nella maturità e responsabilità. Un orizzonte apostolico allargato a tutti: bambini, adolescenti e giovani, nell’ottica di una cultura e di un lavoro che si coniughino con la fede.
Verrà consegnato nel corso di una serata evento di eccellente livello culturale, artistico e spettacolare, con Musica & Canto, Danza, Moda & Bellezza e varia Animazione, che ne esalta il suo prestigio e che si terrà SABATO 29 MARZO 2014 presso la piazzetta antistante il Sedile, in piazza S. Oronzo a Lecce con inizio alle ore 21.00.
Ritireranno l’esclusivo Riconoscimento:
Prof. Ing. MARIA ANTONIETTA AIELLO
On. TERESA BELLANOVA
Avv. FRANCESCA CONTE
Dott. LUCIANA DELLE DONNE
SUORE SALESIANE DEI SACRI CUORI - CASA MADRE DI LECCE
MARIA ANTONIETTA AIELLO - Nata a Marzi, in provincia di Cosenza, e laureata in Ingegneria Civile all’Università degli Studi della Calabria, la Prof. Ing. Maria Antonietta Aiello attualmente è docente presso la Facoltà d’Ingegneria dell’Università del Salento per il settore scientifico disciplinare ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni) nonché Presidente del Consiglio Didattico del CdL in Ingegneria Civile. La sua è una carriera brillante segnata da collaborazioni scientifiche di prestigio con università italiane (Università del Sannio, Benevento, Università di Napoli Federico II, Università di Salerno, Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Università degli Studi della Calabria, Università degli Studi di Brescia) e internazionali quali l’Università del Surrey, Guildford, U.K, l’Università di Ghent, Belgio, l’Università di Patrasso, Grecia, Chiba University, Giappone. Intensa l’attività di ricerca, riportata in 215 pubblicazioni scientifiche, di cui 149 a diffusione internazionale. È, inoltre, dal 2012 Presidente del Comitato di Coordinamento nell’ambito della Convenzione fra il Ministero dell’Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile e l’Università del Salento. Consulente esperto nell’ambito di Progetti Strutturali, in particolare inerenti la valutazione della Sicurezza di nuove costruzioni in presenza di Azioni Sismiche, la verifica dei livelli di sicurezza di Costruzioni esistenti in muratura e la valutazione di interventi di Adeguamento/Miglioramento Sismico.
On. TERESA BELLANOVA - Deputata Pd, sempre in prima linea nella lotta per i diritti dei lavoratori, l’on. Teresa Bellanova nata a Ceglie Messapica in provincia di Brindisi ha incominciato a lavorare ancora adolescente Iscritta alla CGIL partecipa alle lotte contro il caporalato. A 15 anni è eletta capolega alla Camera del Lavoro di Ceglie Messapica. Allora come oggi la rappresentanza del lavoro e la difesa dei diritti delle persone costituiscono il tratto caratteristico ed irrinunciabile del suo impegno politico e sindacale e la sua stessa dirittura di vita. Il suo percorso in CGIL la porta a ricoprire diverse funzioni come coordinatrice regionale delle donne della Federbraccianti in Puglia, poi Segretaria generale provinciale della Flai (Federazione lavoratori dell’agroindustria) CGIL di Lecce, poi ancora come Segretaria generale della Filtea CGIL (Federazione italiana lavoratori del tessile-abbigliamento) di Lecce e di Segreteria nazionale della Filtea (Federazione italiana Tessile Abbigliamento Calzaturiero) con delega alle politiche per il Mezzogiorno, alle politiche industriali, al mercato del lavoro, al contoterzismo e alla formazione professionale. Eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati nel 2006, nelle liste de L'Ulivo nella circoscrizione Puglia, è riconfermata due anni dopo nel Partito Democratico, e per la terza volta dopo le elezioni del 2013. Recentemente è stata nominata sottosegretario al Lavoro nel governo Renzi.
Avv. FRANCESCA CONTE - Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari, l’Avv. FRANCESCA CONTE è uno dei volti del foro salentino più noti anche a livello nazionale. Iscritta all’Ordine degli Avvocati di Lecce nel 1986 esordisce a soli 26 anni nelle aule della Corte d’Assise di Lecce, assumendo le difese degli imputati nel maxiprocesso contro la Sacra Corona Unita. Esperta in diritto e procedura penale ha collaborato con il prof. Gaito per il commento di numerosi articoli del codice di procedura penale pubblicati dalla Utet di Torino nell’opera “Codice di procedura penale ipertestuale”. Esperta in problematiche sulla sicurezza, in diritto penale del lavoro e in diritto penale dell’economia, in delitti contro la pubblica amministrazione in questioni ambientali e amministrative ha partecipato a processi che hanno oltrepassato i confini europei e che hanno avuto una rilevante eco socio-politica come nel caso della Missione Nato in Kossovo e Nassiryah. Iscritta dal 1998 all’Albo delle Magistrature Superiori per la sua preparazione e temperamento ha ricevuto incarichi di rilevanza nazionale (Maiorano, Basile). Fondatrice dello Studio Legale Francesca Conte, per incarico del Comune di Lecce ha costituito l’Ufficio Europa curando la presentazione di numerosi e importanti progetti per le Politiche Comunitarie. Ha curato la creazione del nuovo Statuto Comunale in ossequio e adeguamento della Legge Bassanini sulle “Autonomie Locali”. Dal novembre 2013 ha ideato un blog tematico sul diritto consultabile all’indirizzo http://francescacontestudioblog.blogspot.it/ aggiornato periodicamente con news sul piano informativo di normativa e diritto.
Dott. LUCIANA DELLE DONNE - “Il compito che ci troviamo di fronte è quello di costruire nuove forme di coesione sociale e nuove traiettorie per la competizione e per la creazione di un modello di sviluppo vincente valorizziamo le diversità femminili, intese come valore (creatività, sensibilità, flessibilità, tenacia, intuito, capacità di creare sinergie…). parliamo soprattutto a chi crede nella forza delle donne” è questa la filosofia vincente della manager Luciana Delle Donne. Di estrazione bancaria, con marcata esperienza nella Gestione del cambiamento e nell’Innovazione Strategica, dopo aver contribuito a creare la prima banca virtuale italiana lascia il mondo dell’alta finanza per dedicarsi all’economia sostenibile. Rientra nella natia Lecce e con la sua cooperativa senza fini di lucro “Officina creativa”, fondata nel 2007, si impegna nella diffusione della filosofia della “seconda chance” della "seconda opportunità" per le detenute e della "doppia vita" per i tessuti. Un messaggio di speranza, di concretezza e solidarietà, ma anche di libertà e rispetto per l'ambiente.
Così i tessuti scartati (ma donati) dalle grandi Maison vedono una nuova possibilità di utilizzo grazie all’operosità e alla creatività delle donne in stato di detenzione che li trasformano in borse e accessori, manufatti del brand “Made in carcere” che rappresenta la concreta occasione di inserimento sociale e lavorativo per le stesse detenute. Un vero e proprio modello economico che esporta nel resto d’Italia e d’Europa e che gli è valso già numerosi riconoscimenti.
SUORE SALESIANE DEI SACRI CUORI - CASA MADRE DI LECCE - L'operosa presenza di don Filippo Smaldone in Puglia inizia nel dicembre del 1882, quando gli viene affidata l'assistenza morale-spirituale della Pia Casa dei Sordomuti in Molfetta (Bari). A contatto con i sordomuti ebbe chiaro che la loro stessa salvezza eterna era minacciata dalla mancanza di fede, come ritenevano i teologi in quel tempo, rifacendosi al testo paolino "fides ex auditu". Era il 25 marzo 1885, quando la nuova famiglia denominata "Suore Salesiane dei Sacri Cuori" iniziò il cammino che fu rapido, come altrettanto celere fu la crescita delle vocazioni. Il primo istituto per Sordi funzionò in Lecce già dal 1885, ma il numero delle richieste fu tale che si dovette creare la sezione maschile in località di san Cesario di Lecce, il 6 luglio 1890. Nel 1892, grazie ad una donazione anonima fu acquistata la Casa di Bari e l'Istituto incominciò a funzionare nel capoluogo della Puglia. Seguiva l’apertura nel 1895 di una Casa a Trepuzzi, in cui si accoglievano bambini poveri che frequentavano l'"Asilo infantile" e giovani per apprendere l'arte del ricamo e cucito. Si allargava così l'apostolato delle Salesiane conservando però l'ispirazione originaria: i poveri – destinatari della missione. Con questo spirito si aggiunsero negli anni un Educandato per giovani a Bari, un Ospedaletto per bambini, una Casa a san Cesario con un orfanotrofio, ora trasformata in Scuola dell'Infanzia. Nel 1902 don Filippo comprò l'ex Monastero delle Carmelitane Scalze con l'annessa Chiesa monumentale, nel centro storico di Lecce, che diventò la sede nuova dell'Istituto per sordomute e la sede della Casa Madre. Nei primi anni del 1900 le Salesiane, guidate da don Filippo, Fondatore, Superiore e Formatore si portarono nella città di Salerno – Napoli – Roma , accolte favorevolmente dalla Chiesa locale sempre con l'intento di educare i sordi e di promuovere opere di carità verso bambini e giovani. Alla morte del Padre, avvenuta in Lecce il 4 giugno 1923, la Congregazione era fiorente e si espandeva in tutto il Centro-Sud d'Italia.
Oggi le Suore Salesiane dei Sacri Cuori continuano con professionalità, amore e dedizione a prendersi cura dei bambini sordi per aiutarli ad inserirsi nella Chiesa, nella società e a realizzare un progetto di vita personale nella maturità e responsabilità. Un orizzonte apostolico allargato a tutti: bambini, adolescenti e giovani, nell’ottica di una cultura e di un lavoro che si coniughino con la fede.
giovedì 27 marzo 2014
mercoledì 26 marzo 2014
martedì 25 marzo 2014
lunedì 24 marzo 2014
domenica 23 marzo 2014
DOMANI SARO' IN DIRETTA SU RAI 2 A I FATTI VOSTRI PER PARLARE DEL DELITTO DI AVETRANA
RIPORTO IL COMUNICATO INOLTRATO AI MEZZI DI INFORMAZIONE - L’Avv. Francesca G. Conte sarà
lunedì 24 marzo 2014 in
diretta a partire dalle ore 12,00/12,30
su Rai 2 ospite della trasmissione “I Fatti Vostri”, condotta da Giancarlo
Magalli, Adriana Volpe e Marcello Cirillo, con Paolo Fox e il suo oroscopo. La
trasmissione che va in onda come di consueto tutti i giorni dal lunedì al
venerdì, oramai entrata nelle case di
quasi tutti gli italiani, si rivolge ad una più sempre più ampia fascia di
pubblico, occupandosi puntualmente di attualità con un occhio particolare a cronaca,
costume o televisione.
L’Avv. Francesca G. Conte parlerà nell’ambito della trasmissione Rai,
del tristemente noto omicidio di Sarah Scazzi, meglio noto come il delitto di
Avetrana. Si tratta di un caso di omicidio avvenuto il 26 agosto 2010 ad
Avetrana (TA) dove ha perso la vita la quindicenne Sarah Scazzi. Per il delitto
sono stati condannati all'ergastolo dalla Corte d'assise di Taranto la cugina
Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano per omicidio doloso aggravato, e
Michele Misseri, padre di Sabrina e marito di Cosima, alla pena di otto anni
per soppressione di cadavere. Sono stati inoltre condannati a sei anni di
carcere come complici di Michele Misseri nell’occultare il cadavere anche suo
fratello Carmine Misseri e il nipote Cosimo Cosma.
La vicenda ha avuto un grande
rilievo mediatico in Italia, e tutt’ora se ne parla. Ma è stato realmente detto
tutto?
I Fatti Vostri – Rai 2
Info
Avv. Francesca G. Conte
Patrocinante in Cassazione
Studio Conte – Studio Legale e di
consulenza giuridica agli Enti
73100 Lecce - Via Parini 1/c tel
0832 314172
00192 Roma - via Marianna Dionigi
29
venerdì 21 marzo 2014
GIUFFRÈ EDITORE PRESENTA GIUSTIZIACIVILE .COM. TRA GLI OBIETTIVI L’ORIENTAMENTO, L’APPROFONDIMENTO SULLA CULTURA GIURIDICA
GIUSTIZIACIVILE
.COM è l’evoluzione della storica rivista di approfondimento giuridico che, in
modalità web, rinnova e rafforza la sua mission, offrire orientamento,
approfondimento e cultura giuridica a portata di click
Milano,
21 marzo 2014 – Giuffrè Editore è lieta di presentare al IX Congresso giuridico
forense di Roma, Giustiziacivile .com, l’evoluzione digitale della storica
rivista di approfondimento giuridico.
Giustiziacivile
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guidata dai due Direttori il Prof. Giuseppe Conte e il Cons. Fabrizio Di Marzio
(che partecipano al Congresso con due autorevoli interventi ndr) e, in secondo
luogo, mantiene lo spirito di analisi e lettura critica dei temi legati al
diritto col vantaggio di rendere l’accesso ai contenuti fruibile in qualunque
momento e da qualunque device.
Le
principali caratteristiche di Giustiziacivile .com sono massima qualità dei
contenuti ottimizzati per pc, tablet e smartphone, una navigazione facile e
intuitiva che consente di attivare ben 4 diverse opzioni di ricerca: a) per
materia; b) per rubriche; c) per ricerca semplice e avanzata; d) per autore.
Non ultima la garanzia di approfondimento a 360° offerta dall’archivio
documentale della rivista dal 1975 ad oggi e dal collegamento diretto con Ius
Explorer, il Google dei motori di
ricerca giuridica, che consente l’accesso al grande patrimonio documentale
online di Giuffrè Editore.
Afferma
l’Ing. Antonio Giuffrè, Direttore Generale della casa editrice: Il lancio di
GIUSTIZIACIVILE .COM rappresenta la prima tappa nel 2014 di un percorso
evolutivo, già intrapreso con Ius Explorer e
Fiscopiù – il portale di riferimento dei commercialisti - che porta la nostra Casa Editrice, con più di
80 anni di storia, a rispondere alla sfida digitale con servizi online
altamente performanti che offrono ai professionisti legali e fiscali contenuti
accessibili 24/7 anche in modalità mobile
con tutta la garanzia di qualità di un marchio storico come Giuffrè.
Ai
contenuti presenti sul sito Giustiziacivile.com sarà affiancata una rivista
trimestrale in formato digitale, Giustizia Civile, luogo naturale di analisi e
approfondimento dei temi più complessi a cura dei maggiori esponenti della
dottrina italiana.
Il
Sito - http://www.giustiziacivile.com/
giovedì 20 marzo 2014
mercoledì 19 marzo 2014
martedì 18 marzo 2014
lunedì 17 marzo 2014
domenica 16 marzo 2014
sabato 15 marzo 2014
CONSIGLIO - Manifesto dell'antimafia, di Nando dalla Chiesa, Einaudi 2014.
La mafia non è misteriosa né invincibile.
Negli ultimi trent'anni molto è stato fatto per conoscerla e combatterla
meglio, ma ancora esiste una barriera di luoghi comuni che la protegge. Troppi
(e decisivi) sono i pregiudizi interessati sulla geografia e sull'identità del
fenomeno mafioso, troppe (e decisive) le banalità sulle sue trasformazioni
culturali o sui suoi modi di penetrazione nella vita economica e sociale del
Paese. Comprendere che «la vera forza della mafia sta fuori della mafia», nelle
alleanze e nei servigi che le giungono da una variegata e multiforme zona
grigia cosí come nelle mille forme di pigrizia o sciatteria culturale, vuol
dire anche ripensare radicalmente i modi di contrastarla. Vuol dire riconoscere
che il problema non è solo di forze dell'ordine e magistratura; e significa, al
contempo, sottrarsi alle suggestioni eroiche che circondano talvolta i
protagonisti dell'antimafia, per promuovere l'impegno consapevole e collettivo
di «semplici» cittadini, portatori di superiori livelli di libertà e di etica
pubblica.
venerdì 14 marzo 2014
giovedì 13 marzo 2014
mercoledì 12 marzo 2014
martedì 11 marzo 2014
lunedì 10 marzo 2014
domenica 9 marzo 2014
sabato 8 marzo 2014
venerdì 7 marzo 2014
giovedì 6 marzo 2014
mercoledì 5 marzo 2014
martedì 4 marzo 2014
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