Sonny Lofthus non ha
neanche trent'anni, ma è in galera da dodici per duplice omicidio. È un
tossico, ma per i suoi compagni a Staten, la prigione di massima sicurezza
norvegese, è una sorta di confessore. Sonny ascolta i loro peccati e li
assolve. Un giorno uno dei detenuti gli rivela che suo padre, il poliziotto Ab
Lofthus, il cui suicidio tredici anni prima ha portato al crollo e alla rovina
di Sonny, è stato ucciso dagli uomini di Nestor, uno dei capi della malavita di
Oslo. E che Ab, al contrario di quanto aveva scritto nella sua lettera d'addio,
non era la talpa che passava a Nestor le informazioni per sfuggire alla legge.
Da quel momento, Sonny inizia a organizzare la sua vendetta.
venerdì 31 ottobre 2014
giovedì 30 ottobre 2014
CONSIGLIO - Non sono un assassino di Francesco Caringella (Newton Compton)
È un freddo e piovoso mattino d'autunno,
quando una scena raccapricciante sorprende la domestica del Sostituto
procuratore Giovanni Mastropaolo: l'uomo giace nello studio della sua villetta,
la fronte bucata da un proiettile. Non ci sono segni di effrazione e gli
inquirenti rimangono sconcertati: l'omicidio non ha le caratteristiche tipiche
di quelli compiuti della malavita organizzata, ipotesi che sembrava la più
probabile, dato che la vittima era nota per le sue indagini contro la nuova
camorra pugliese. E così, anziché rivolgersi verso l'ambiente criminale, i
sospetti si concentrano su Francesco Prencipe, vicequestore, legato a Mastropaolo
da antichi rapporti di amicizia e di collaborazione professionale. Dopo un
drammatico interrogatorio, il funzionario viene accusato del crimine e
arrestato. A questo punto l'unico modo che Prencipe ha per non finire i suoi
anni in galera è quello di imbarcarsi in un'ardua battaglia giudiziaria per
dimostrare la propria innocenza. Ma nel processo che lo attende verità e
menzogna troppo spesso si intrecciano, separate da un sottilissimo filo...
mercoledì 29 ottobre 2014
martedì 28 ottobre 2014
CONSIGLIO - Dodici giugno. Un'indagine dell'ispettore Sangermano di Marco Di Tillo (Arkadia)
È una torrida mattina
d'estate quando nel Seminario Pontificio di Roma è rinvenuto il cadavere di un
giovane seminarista. Accanto al corpo un paio di cesoie insanguinate e un dito
mozzato. A investigare sul caso sono chiamati gli uomini dell'Uocs, l'unità di
polizia operativa per i crimini seriali, capitanata dall'ispettore Marcello
Sangermano, poliziotto dal cuore tenero ma deciso. Nello stesso tempo
dall'altra parte del Tevere, in Vaticano, cresce il timore che possa scoppiare
uno scandalo, soprattutto in un momento particolare come quello, che vede il
nuovo pontefice impegnato in un'opera di risanamento delle istituzioni
ecclesiastiche. Aiutato dai suoi collaboratori - la psicologa Silvia Fedele, il
capo del reparto scientifico Gizzi, il vice ispettore Placidi - Sangermano
scopre che già in passato sono stati compiuti omicidi analoghi. Ma la ricerca
della verità si presenta fin da subito complicata e irta di ostacoli,
principalmente a causa della reticenza di chi sa e dei continui depistaggi.
Sangermano, così, muovendosi tra l'Urbe, il litorale romano, la campagna umbra,
la Tuscia e la Sardegna, insegue i fili di una trama dai risvolti oscuri e
dalle terribili implicazioni, che lo condurrà alla scoperta di una storia di
sangue e di passione che nessuno avrebbe mai voluto portare alla luce.
lunedì 27 ottobre 2014
CONSIGLIO - La regola dell'equilibrio di Gianrico Carofiglio (Einaudi)
Un magistrato nel pieno
di una prestigiosa carriera si ritrova indagato in seguito alle dichiarazioni
di un pentito. L'accusa è di corruzione. Per la propria difesa, il magistrato
decide di rivolgersi a un vecchio amico, l'avvocato Guido Guerrieri. L'indagine
difensiva mette in moto un meccanismo di ricordi, ma nel suo imprevedibile
sviluppo pone Guerrieri di fronte a dolorosi dilemmi. Perché ciascuno può
sbagliare, ma giustificare i propri errori davanti a sé stessi significa
divorziare dalla verità. Significa perdere l'equilibrio.
Gianrico Carofiglio - È
nato a Bari nel 1961. È stato a lungo un pubblico ministero, specializzato in
indagini sulla criminalità organizzata. Nel 2007 viene nominato consulente
della commissione parlamentare antimafia e dal 2008 al 2013 è senatore della
Repubblica. Esordisce nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole
(Premio del Giovedì "Marisa Rusconi", Premio Rhegium Iulii, Premio
Città di Cuneo, Premio Città di Chiavari), creando il personaggio dell'avvocato
Guido Guerrieri, molto amato dai lettori e protagonista di tre successivi
romanzi: Ad occhi chiusi (2003, Premio Lido di Camaiore, Premio delle
Biblioteche di Roma e "Miglior noir internazionale dell'anno 2007" in
Germania secondo una giuria di librai e giornalisti), Ragionevoli dubbi (2006,
Premio Fregene e Premio Viadana 2007, Premio Tropea 2008) e Le perfezioni
provvisorie (2010, Premio Selezione Campiello). Nel 2004 Testimone
inconsapevole e Ad occhi chiusi diventano due film per la televisione con la
regia di Alberto Sironi e, a partire dal 2007, i quattro romanzi sono
pubblicati anche in versione audiolibro, con la voce narrante dello stesso
autore. Tra le altre opere di narrativa e saggistica: i romanzi Il passato è
una terra straniera (2004, Premio Bancarella 2005) da cui nel 2008 è tratto
l'omonimo film di Daniele Vicari, con Elio Germano e Michele Riondino (miglior
film e miglior attore al Miami Film Festival), Né qui né altrove. Una notte a
Bari (2008) e Il silenzio dell'onda (2011), finalista al Premio Strega 2012; il
graphic novel Cacciatori nelle tenebre (2007, Premio Martoglio), di cui è
coautore con il fratello Francesco; il dialogo Il paradosso del poliziotto
(2009); la raccolta di racconti Non esiste saggezza (2010, Premio Chiara); i
saggi L'arte del dubbio (2007) e La manomissione delle parole (2010), da cui è
tratto uno spettacolo teatrale da lui stesso interpretato; il racconto La
velocità dell'angelo nel volume Cocaina (Einaudi Stile Libero 2013, con testi
di Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo).
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